La parodontite, malattia del cavo orale che porta, se non diagnosticata e curata, alla perdita di elementi dentali, pare abbia una stretta correlazione con le malattie sistemiche. Diabete, osteoporosi e infertilità possono infatti avere un legame con questa patologia che colpisce il cavo orale di circa il 70% della popolazione italiana.
Secondo gli studi sembrerebbe infatti esistere una correlazione tra parodontite e malattie sistemiche, questo perché la prima pare rappresenti un fattore di rischio per lo sviluppo di queste patologie, ma al contempo la presenza di una di queste potrebbe influire negativamente sulla salute della bocca. Le malattie sistemiche racchiudono un numero elevato di patologie, quali ad esempio malattie cardiovascolari, infezioni respiratorie, diabete, Alzheimer e problemi nutrizionali.
Anche l’infertilità femminile risulterebbe avere un legame con la parodontite, come confermato da uno studio australiano, pare che le donne affette da problemi gengivali abbiano una minor probabilità di concepimento. Il professor Roger Hard dell’Università della Western Australia che ha condotto gli studi, ha preso infatti a campione un numero di donne in dolce attesa e ha constatato che:
- Una su quattro soffriva di parodontite
- Le donne affette da questa patologia avevano incontrato maggiori difficoltà nel concepimento, in media oltre i sette mesi, contro i cinque delle altre.
Come la parodontite influisce sull’infertilità femminile
Da questi studi risulta quindi assodato che la parodontite rappresenti un fattore causa di infertilità nelle donne. Questa problematica pare sia causata dalla forte similitudine esistente tra il microbioma del cavo orale e quello uro-genitale. Per microbioma si intende infatti l’insieme di batteri, miceti, virus e parassiti che vivono all’interno del nostro organismo e risultano impegnati nella difesa dello stesso.
Ma, in termini pratici, come può la parodontite andare ad inficiare sulle funzionalità dell’apparato riproduttivo? Il sanguinamento gengivale è una delle manifestazioni della piorrea, questo porta quindi batteri e tossine a disseminarsi in tutto l’organismo, andando ad aggredire anche l’apparato riproduttivo dove trovano appunto condizioni simili a quelle presenti in bocca.
Un’altra problematica legata all’apparato riproduttivo femminile e alla parodontite è la possibilità che questa malattia, se sviluppata in gravidanza oppure aggravata a causa degli sbalzi ormonali, possa portare ad aborti, nascite premature e sottopeso. Questo perché gli antigeni del Porphyromonas Gengivalis legati alla parodontite, sono in grado di introdursi nella placenta e generare tossine nel liquido amniotico portando a dannose infiammazioni potenzialmente pericolose per il feto.
Spesso si suggerisce alle donne in cerca di una gravidanza di effettuare un’analisi sul microbiota della bocca per comprendere quali misure attuare nel caso in cui venga diagnosticata la parodontite. In questa maniera verrà individuata per tempo la problematica, agendo di conseguenza per contrastarla e ridurre così la probabilità di sviluppare infertilità.