Le gengive non solo comunicano lo stato di salute della bocca, ma rappresentano lo specchio del benessere generale del singolo individuo. Per questa ragione una valutazione attenta dello stato gengivale può essere utile per comprendere lo stato di salute di una persona.
Il colore delle gengive rappresenta il primo fattore da prendere in considerazione: ecco perché prestare la massima attenzione a questo particolare può fungere da indicatore per lo stato di salute generale di un soggetto.
Di che colore sono le gengive e qual è il significato attribuibile ad ognuno di essi?
- Le gengive rosa, in diverse tonalità, sono solitamente sinonimo di una buona salute complessiva del cavo orale. La loro colorazione può variare in base a fattori genetici ed all’esposizione solare, motivo per il quale una tonalità nettamente differente potrebbe fungere da campanello d’allarme.
- Le gengive molto rosse indicano solitamente la presenza di stati infiammatori ed infezioni, se sanguinanti invece possono indicare la presenza di parodontite.
- Le gengive tendenti al giallo possono essere correlate alla presenza di gengiviti.
- Le gengive nere vengono invece associate all’utilizzo di tabacco e di specifici farmaci.
- Le gengive bianche possono indicare una condizione di anemia, micosi o alla presenza di infezioni di natura virale.
- Le gengive tendenti al grigio sono sintomo solitamente di un indebolimento complessivo del sistema immunitario.
Per una corretta valutazione dello stato gengivale è comunque consigliato rivolgersi sempre a un medico che, oltre a valutare le condizioni della bocca, andrà ad indagare nello specifico per comprendere la natura di eventuali problematiche. In questo modo, sarà possibile indicare trattamenti risolutivi per arginare, alleviare o risolvere la criticità.
Come prendersi cura delle gengive per mantenerle sane?
Il mantenimento del benessere delle gengive è relativamente semplice, ma al contempo indispensabile per garantire la massima igiene del cavo orale. Avere cura quotidianamente della propria bocca infatti aiuterà a mantenere sane le gengive, riducendo il rischio di incorrere in spiacevoli problematiche.
Le principali accortezze suggerite da tutti i professionisti per garantire un’ottimale cura delle gengive e del cavo orale, e che probabilmente già seguirete almeno parzialmente, prevedono:
- Spazzolare con attenzione ogni angolo della bocca quando si lavano i denti, muovendo lo spazzolino dalla radice del dente verso l’altra estremità, ma senza premere con troppa forza sulle gengive per evitare inutili abrasioni
- Utilizzare quotidianamente filo interdentale e scovolino
- Lavare i denti tre volte al giorno, preferibilmente entro mezz’ora dal termine di ogni pasto
- Non lasciare mai trascorrere più di 12 ore senza una pulizia dei denti accurata
- Impiegare poca acqua con il dentifricio, poiché anche il lavaggio a secco è considerato ottimale
- Sciacquare sempre con cura lo spazzolino dopo l’uso e riporlo ad asciugare in posizione verticale
- Sostituire lo spazzolino ogni 2 mesi circa, oppure ogni qualvolta si verifichi un’infezione, anche una banale influenza, o le setole risultino danneggiate
- Spazzolare sempre anche la lingua
- Fare attenzione a bevande e cibi troppo caldi che potrebbero scottare le gengive
Questa serie di accortezze rappresentano un ottimo alleato per assicurare la corretta igiene del cavo orale e preservare le gengive da ogni possibile danneggiamento.